Julie of the Wolves racconta la storia di una giovane ragazza eschimese, Miyax, che sopravvive nell'Artico facendo amicizia con un branco di lupi. Il romanzo introduce i lettori al bioma unico dell'Artico e ai comportamenti unici del lupo grigio. Descrive anche molti aspetti della cultura Inuit tradizionale ed esplora le sfide dell'assimilazione e della modernizzazione sentite dai popoli nativi.
Miyax mostra l'intelligenza quando trova un modo per individuare il suo percorso verso Point Hope. Anche se non ha bussola, guarda il modello di volo degli uccelli migratori e utilizza la loro traiettoria per dedurre la direzione della costa.
Miyax affronta molte paure durante la sua avventura. Non ha paura di avvicinarsi al pacco di lupi e minaccia coraggiosamente Jello con i corni di caribù quando cerca di attaccare. Quando una situazione diventa spaventosa, segue il consiglio di suo padre: "Cambi le tue vie quando la paura ti attira, perché di solito significa che stai facendo qualcosa di sbagliato".
Miyax cresce ad amare il suo lupo adottato. Mostra chiaramente il suo amore quando Kapu viene sparato dai cacciatori. Miyax lo porta nella sua tenda per settimane, nutrendo e curandolo finché non ritorna in piena salute.