Il gufetto Gerardo (parte prima)

Il gufetto Gerardo. C’era una volta il gufetto Gerardo, che abitava in un bel bosco, dentro il tronco di una grande quercia. Il gufetto era molto triste, si sentiva solo perché quando la notte andava a caccia e volava in alto al chiarore della luna, gli altri animaletti dormivano nelle loro tane e lui non riusciva mai a parlare con nessuno. Una notte, mentre volava in picchiata per catturare un topolino, si scontrò contro qualcosa di duro. “Accipicchia che dolore! Quanto è duro questo sasso!” “Ma quale sasso! Io sono Isa, la vecchia e saggia tartaruga della radura! Vivo qui da sempre come tutti gli altri animaletti del bosco!” “Anche io vivo qui, ma volo solo di notte quando voi dormite. Come vorrei conoscervi per stare in compagnia e vedere i colori del mondo! Purtroppo i miei grandi occhi gialli mi permettono di vedere solo al buio…” La tartaruga ebbe un’idea geniale. Si allontanò e ritornò stringendo un oggetto brillante, era un braccialetto magico che avrebbe permesso al gufetto di vedere di giorno.