MI CHIAMO IPAZIA, SONO NATANEL QUARTO SECOLO D.C. AD ALESSANDRIA D'EGITTO.SONO STATALA PIÙ CELEBREMATEMATICA E FILOSOFADELL’ANTICHITÀ E SONOL’UNICA DONNA DIPINTADA RAFFAELLO NELLA“SCUOLA DI ATENE”.
È MIO PADRE TEONE AD INSEGNARMILA MATEMATICA, LA GEOMETRIAE L’ASTRONOMIA.SONO LA SUA MIGLIOREALLIEVA.
ALLA SUA MORTE PRENDO IL SUO POSTONELL’INSEGNAMENTO.A 31 ANNI ASSUMOLA DIREZIONEDELLA SCUOLANEOPLATONICA DIALESSANDRIA.
IPAZIASOSTIENE CHELA TERRA GIRAATTORNO AL SOLE.È UNA MISCREDENTE,NON HA VOLUTOCONVERTIRSI ALCRISTIANESIMO.
LE DONNENON POSSONO INSEGNARE.NON DEVONOPREVALERESULL’UOMO, DEVONOTACERE!
MA NON TUTTI MI AMANO...
AIUTO!
LA NOTT E DELL’8 MARZO DEL 415...
PAGANA,BLASFEMA!
MERITADI ESSERELAPIDATA!
LE DONNESONO LAPORTA DELDIAVOLO!
MICAVANO GLI OCCHI,MI STACCANO LA TESTA E LE BRACCIA...
LI HO TUTTIADDOSSO.RACCOLGONOSASSI E COCCIAPPUNTITI EMI COLPISCONOA MORTE.
GLIASSASSINI RIMANGONOIMPUNITI. GLI ULTIMINEOPLATONICI VERRANNOTOLTI DI MEZZODALL’IMPERATOREGIUSTINIANO, CHECHIUDERÀ LA SCUOLAALESSANDRINANEL 529 D.C.