Inizia la narrazione secondo cui tutto ciò che è terreno sia soggetto a pericoli, dolore ed angoscia, per poi affermare che senza la forza e l'intelligenza forniteci dalla Grazia divina, l'uomo non sarebbe in grado di sopravvivere
Panfilo, cui Pampinea, la "regina" della prima giornata afferma che l'uomo inizi qualsiasi cosa nel nome di Dio, che di tutte le cose fu creatore
Si racconta che Musciatto Franzesi, grande e ricco mercante toscano dovendo accompagnare Carlo "Senzaterra" in Italia, e sapendo che i suoi affari erano molto intricat e che non si potevano concludere velocemente, pensò di affidarli a diverse persone: rimase solo indeciso sul chi mandare a riscuotere i suoi crediti in Borgogna
Il motivo della sua titubanza era che conosceva i "borgognoni" come uomini litigiosi, di carattere cattivo e sleali
Dopo aver riflettuto a lungo su questo problema, gli venne in mente un certo Ser Cepparello da Prato che gli aveva chiesto riparo nella sua casa di Parigi Questi era un notaio che provava grandissima vergogna quando doveva redigere un documento autentico, infatti, faceva documenti falsi gratis meglio che chiunque altro a pagamento. Diceva il falso per divertimento, sia quando era necessario per la sua professione. sia sia quando non lo era