Erano uccelli mostruosi con penne, becco e artigli di bronzo. Avevano inoltre un finissimo udito. Per sconfiggerli, Ercole, sfruttò questa caratteristica. Usò delle nacchere di bronzo che resero vulnerabili gli uccelli e ne uccise buona parte usando delle frecce avvelenate.
Impossessarsi della cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni
Ercole riuscì a catturare la terribile bestia, il toro di Creta, che stava creando molti problemi nell'isola. Vi riuscì utilizzando una particolare rete da lui costruita.
Rubare i buoi di Gerione
Le terribili Cavalle di Diomede venivano nutrite con carne umana. Ercole riuscì a catturarle dopo aver ucciso il proprietario . Questi venne mangiato dai suoi stessi animali.
Rubare i pomi d'oro del giardino delle Esperidi, senza sapere dove andare
Admeta ,figlia di Auristeo, desiderava la bellissima cintura d'oro della regina Ippolita. Ercole partì con alcuni eroi, tra cui anche Teseo e riuscì a ottenere la cintura dopo una battaglia con le donne guerriere.
Gerione era un mostro con tre teste e sei braccia. I suoi erano ben custoditi. Ercole separò due monti e vi piantò due colonne pur di raggiungere gli animali. Dopo aver lottato con Gerione riuscì nell'intento.
Ercole riuscì a ottenere le preziose mele d'oro scoprendo dove si trovava i giardino delle Esperidi. Lo fece mettendo in atto un tranello di cui fu vittima Atlante, l'unico a sapere dove si trovasse il luogo