In una città vivevano un re e una regina che avevano tre figlie bellissime. La più giovane, Psiche, possedeva una bellezza indescrivibile e il suo splendore veniva paragonato a quello di Venere. Per questo motivo diminuirono le adorazioni alla dea Venere e la divinità si infuriò. Venere chiamò quindi il figlio Cupido, gli mostrò la sua rivale e gli ordinò di fare innamorare la fanciulla dell’uomo più vile che esistesse sulla faccia della terra. Ma Cupido colpì se stesso, innamorandosi perdutamente della fanciulla.
LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE
La mia bellezza è la mia maledizione...nessun mortale si sente alla mia altezza!!!!
Ma tu sei il Dio dell' Amore.Tu sei Cupido...non il mostro mandato da Apollo per porre fine alla mia sofferenza!
Potrai venire con me nel mio palazzo...ma ricorda non potrai vedere il mio volto e dovremmo vederci solo di notte! O il nostro amore finirà!
Faremo come ordina l'oracolo di Apollo: andrai sulla rupe e lì verrà il tuo futuro marito, un mostro malvagio!
Venere solo tu puoi aiutarmi a riavere l'amore di tuo figlio. Sono disposta a qualunque cosa!
Non credergli...devi vederlo in volto almeno in sogno!!!
Dovrai superare quattro prove: 1- SEPARA TUTTTI I SEMI DEL GRANDE MUCCHIO;2- DEVI PORTARMI UN FILO DI LANA D'ORO3- VAI ALLA SORGENTE DEL FIUME STIGE E PORTAMII UN'ANFORA DELLA SUA ACQUA
Come hai potuto disubbidire! Adesso dovrò fuggire lontano da te!