La fondazione di Roma
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- La storia di Roma
- ARRIVATO SULLE COSTE DEL LAZIO ENEA, DETTO IULO , FONDO' LA CITTA' DI ALBA LONGA
- IO SONO AMULIO E PRENDERO' IL POSTO DI MIO FRATELLO NUMITORE
- IO SONO NUMITORE QUESTA E' LA MIA FAMIGLIA
- IO SONO REA SILVIA FIGLIA DI NUMITORE E MADRE DEI DUE GEMELLI : ROMOLO E REMO
- AMULIO MI HA COSTRETTA A DIVENTARE LA SACERDOTESSA DELLA DEA VESTA E POI MI HA SEPOLTA VIVA
- LASCERO' I DUE BAMBINI ALLA FURIA DEL TEVERE...
- MIO FRATELLO AMULIO HA DISTRUTTO LA MIA FAMIGLIA: UCCIDENDO I MIEI FIGLI MASCHI
- ROMOLO E REMO VENNERO ABBANDONATI NEL TEVERE DA UN SERVO.
- LA LUPA TROVO' ROMOLO E REMO FRA LE FOGLIE DI UN FICO E LI ALLATTO' COME SE FOSSERO I SUOI LUPACCHIOTTI
- IO SONO IL PICCHIO E HO SFAMATO I BAMBINI QUANDO GLI SONO SPUNTATI I DENTI
- IL LUPO E IL PICCHIO ERANO MOLTO CARI AL DIO MARTE CHE TRAMITE LORO VEGLIAVA SUI FIGLI
- SUL COLLE PALATINO, I DUE GEMELLI VENNERO TROVATI DAI DUE PASTORI: FAUSTOLO E SUA MOGLIE ACCA LARENZIA CHE RIMASERO SORPRESI VEDENDO CHE LA LUPA LI STAVA ALLASTTANDO COSI' LI ACCOLSERO IN CASA COME LORO FIGLI
- I DUE GEMELLI ORMAI ADULTI SCOPRIRONO DI ESSERE NIPOTI DI NUMITOTRE E FIGLI DI REA SILVIA, DECISERO COSI' DI VENDICARSI UCCIDENDO AMULIO. IL NONNO RICONOSCENTE DI AVERGLI RIDATO IL TRONO, PERMISE AI DUE FRATELLI DI FONDARE UNA CITTA'
- ROMOLO E REMO TORNARONO NEI CAMPI DOVE ERANO CRESCIUTI SCEGLIENDO UN POSTO TRA I BOSCHI E LO INTITOLARONO AL DIO ASILO, DOVE SAREBBERO STATI ACCOLTI SCHIAVI FUGGITI DAI ORO PADRONI, POVERI SCAPPATI DAI CREDITORI E OMICIDI FUGGITI DAI MAGISTRATI... TUTTI AVREBBERO RICEVUTO ASILO SENZA NESSUNA RICHIESTA
- CHI SAREBBE STATO IL RE? SI AFFIDARONO AL VOLERE DEGLI DEI E DELIMITERONO UNA PORZIONE DI CIELO E IL PRIMO CHE AVESSE VISTO DEGLI UCCELLI, SEGNO DI BENEVOLEZZA DEGLI DEI AVREBBE REGNATO SULLA NUOVA CITTA' .
- REMO VIDE SEI AVVOLTOI, ROMOLO ACCETTO' LA SCONFITTA 'MA POI VIDE DODICI AVVOLTOI NELLA SUA PORZIONE DI CIELO. I DUE FRATELLI SI SFIDARONO A DUELLO E REMO EBBE LA PEGGIO
- COSI' NEL 23 APRILE DEL 753 d.c. REMO MORI' E FU SEPPELLITO SUL MONTE AVENTINO DOVE SAREBBE DOVUTA SORGERE LA NUOVA CITTA'. COSI' ROMOLO MANDO' DEGLI AMBASCIATORI DEGLI ETRUSCHI PER SAPERE COSA DI DOVEVA FERE PER FONDARE INA CITTA' RISPETTANDO IL VOLERE DEGLI DEI.
- QUESTA FOSSA PIENA DI PRIMIZIE SARA' PER GLI ABITANTI DELLA NUOVA CITTA' PER NON FARGLI MANCARE NULLA
- QUI' VICINO AI BUOI VERRANNO DISPOSTE LE PORTE DELLA CITTA'. LA PORTA PANDANA RIMARRA' SEMPRE APERTA PER GLI STRANIERI
- CHE CI FACCIAMO QUA MUUU
- ROMOLO PENTITO DI AVERE UCCISO REMO INVACO' UN ORACOLO PER TROVARE PACE E FECE PLASMARE NEL L'ORO IL VOLTO DI REMO , CHE MISE ACCANTO A LUI RESTITUENDO PARTE DEL POTERE AL FRATELLO E GOVERNANDO ANCHE NEL SUO NOME!
- ABBIAMO DECISO !ABBIAMO ORDINATO !
- ROMOLO DECISE DI CELEBRARE I RITI FUNEBRI NEL MESE DI MAGGIO ; DOPO CHE APPARVE IN SOGNO AI LORO GENITORI. DA QUEL MOMENTO IN POI A ROMA NEL MESE DI MAGGIO SI CELEBRAVANO LE FUNZIONI FUNEBRI, CHIAMATE REMURIA IN ONORE DI REMO E DEI DEFUNTI PREMATURI
- Qui giace Remo
- LA STORIA DI ROMA INIZIO'' CON LA SPADA E IL SANGUE E CONTINUO' CON LA VIOLENZA E LA MORTE CONTRO CHIUNQUE SI OPPONESSE AI VOLERE DEL RE .
- FINE
- Gentile sofia 2H
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